I corsi proposti per la formazione di
istruttori , sono riconosciuti a livello nazionale dalla UWCA, dalla UWTA, dalla
FIWCA, dalla AICS ente di promozione sportiva affiliato al CONI attraverso il
conferimento della Licenza di Istruttore di livello settore Kung Fu.
Ai corsi possono accedere tutti gli insegnanti o praticanti
maggiorenni e con minimo 2 anni di esperienza in una qualsiasi arte marziale o
sport da combattimento.
L'aspirante istruttore sosterrà un esame per verificarne l'attitudine all'apprendimento e all'insegnamento del sistema.
L'esame di verifica viene effettuato nell'ambito di una normale seduta di allenamento di gruppo.
Nel caso in cui l'aspirante istruttore non superasse l'esame di ammissione al corso, può comunque frequentare i normali corsi allievi e ritentare l'accesso al corso istruttori successivamente.
I corsi si articolano attraverso un numero predefinito di incontri che viene stabilito prima di iniziare il corso ed è subordinato al grado di preparazione dell'aspirante Istruttore.
Le lezioni sono tenute prevalentemente il Sabato mattina, hanno una durata media di tre, quattro ore e sono tenute direttamente dal Capo Scuola.
E' prevista una sessione di verifica mensile, che normalmente è fissata di Domenica.
I corsi prevedono delle facilitazioni volte ad agevolare chiunque volesse intraprendere questo tipo di formazione soprattutto nei confronti di chi deve sobbarcarsi le spese di viaggio.
I corsi vengono tenuti direttamente dal Capo Scuola, attraverso un
sistema didattico esclusivo e mirato alle attitudini e caratteristiche del futuro insegnante, questo per
garantire la massima qualità d'insegnamento anche ad opera dei nuovi istruttori.
Per motivi di organizzazione è d'obbligo la prenotazione
del corso.
Alla conclusione del corso si potrà sostenere una verifica di
fronte alla commissione tecnica nazionale UWCA/UWTA/FIWCA/AICS di Palermo che
rilascerà la qualifica ed il riconoscimento ufficiale, inoltre il neo istruttore
potrà richiedere la concessione della licenza per insegnare in una struttura
sportiva della zona di riferimento utilizzando i loghi e le certificazioni
dell'associazione.
Inoltre il neo istruttore sarà inserito nella banca dati degli istruttori di livello
sul sul portale ufficiale
www.uwta.it
ìn modo da agevolare eventuali contatti da parte di palestre ed enti interessati all'attivazione di nuovi corsi attinenti la Scuola
La "UWTA" mette a disposizione di chi volesse diventare istruttore anche
altre alternative che possono essere concordate direttamente con il Chief
Instructor o con i responsabili di zona delle diverse sedi regionali e
provinciali della UWTA
La Universal Wing Chun Association insieme alla International
Wing Tsun Fighting Association ha messo a punto un corso di difesa personale
mirato alle esigenze di autodifesa di ragazze e donne:
Non si tratta però di un insegnamento esclusivamente "tecnico";
vengono infatti esaminati i tre aspetti fondamentali della difesa personale, che
sono la PREVENZIONE, la REAZIONE ed il RECUPERO, con particolare attenzione
proprio alla prevenzione delle aggressioni, incrementando così nei partecipanti
ai corsi la consapevolezza della propria sicurezza personale.
I Corsi sono incentrati su:
Prevenzione;
Reazione, preparazione psicologia per una reazione efficace;
Recupero;
Strategia;
Tecnica
Preparazione fisica;
Per quanto riguarda la prevenzione:
Particolare attenzione deve essere posta sulla prevenzione delle
aggressioni, incrementando negli utenti la consapevolezza di potere essere
attori consapevoli della propria sicurezza personale, pertanto i rischi per la
sicurezza possono essere ridotti comportandosi con "buon senso" e utilizzando
alcune azioni preventive. Inoltre è bene tenere in considerazione il fatto che
Il miglior modo per non correre rischi è quello di evitare i problemi, piuttosto
che provare a tirarsene fuori in un secondo tempo. Ciò significa sviluppare un
forte senso di consapevolezza riguardo alla sicurezza e modificare il
comportamento tenendo conto dell'ambiente in cui ci si trova e dei possibili
pericoli ad esso legati. La considerazione dei seguenti punti incrementerà la
consapevolezza della sicurezza:
Semplici accorgimenti possono essere utili alla preevenzione, ad
esempio:
Seguire l'istinto. Se qualcosa ti rende nervoso/a o a disagio in
un luogo o con una persona, allontanati immediatamente.
Imparare a notare i dettagli delle persone. In caso di
aggressione, ciò ti potrà aiutare a fornire una buona descrizione per
l'identikit del malvivente (p.e., colore della pelle, altezza, colore dei
capelli, pettinatura, cicatrici, tatuaggi, accento, abbigliamento, etc.).
Tenere un comportamento non appariscente.Non mostrare gioielli,
denaro, chiavi o altri oggetti di valore, perché ciò potrebbe attrarre un
potenziale ladro.
Conoscere sempre esattamente il luogo dove si sta andando o,
comunque, comportarsi come se lo si conoscesse. Dimostrare sicurezza anche se
non la si ha.
Evitare sempre le strade solitarie o troppo strette , camminare
per strada non troppo vicini ai muri, qualcuno si potrebbe sempre nascondere
nelle rientranze o nei portoni aperti ;
evitare, per quanto possibile, di instaurare routines, poiché
rendono gli spostamenti facili da prevedere per un osservatore.
Conoscere la propria abilità. Essere onesti con se stessi ed
essere consapevoli delle proprie capacità.
Cercare di mantenersi in una buona forma fisica.
Ricordarsi sempre che: NON VALE LA PENA RISCHIARE LA VITA PER
DEI BENI MATERIALI.
Durante un'aggressione, non farsi distrarre dall'ambiente
circostante. Un rumore o delle voci, potrebbero dare un falso senso di "scampato
pericolo".
FARE AFFIDAMENTO SOLO SU SE STESSI (sulle tue forze e sulle tue
capacità).
NON CONTARE SULL'AIUTO DI ALTRE PERSONE, poiché difficilmente
interverranno in soccorso.
La reazione
in questa fase viene dato l'imput per la preparazione psicologia
ad una una reazione mirata ed efficace, in pratica, fermo restando le
considerazioni sul recupero della condizione di sicurezza e sul presupposto che
il nostro fine ultimo non deve essere l'eliminazione totale dell'aggressore, ma
il rispristino del nostro diritto all'incolumità.
Per far questo, ci si allena affinchè la nostra reazione diventi
istintiva e coordinata, in pratica quando si da inizio ad una determinata
tecnica di combattimento è perchè le circostanze ci hanno imposto l'utilizzo e
applicazione di quella determinata risposta anti aggressione, e a quel punto la
tecnica deve essere portata in maniera decisa e senza esistazione.
Un monito o paragone che noi portiamo regolarmente ad esempio è
"Non mostrare mai una pistola se non hai intenzione di usarla"
e' chiaro che nel nostro caso la "pistola" è il sistema di self
defence system o il sitema intero (Wing Tsun) nel suo insieme;
Ritornando alla reazione, possiamo dire che il Selfe Defence
System prevede l'utilizzo e la canalizzazione di movimenti istintivi propri
dell'essere umano che vengono leggermente modificati e adeguati alle tecniche di
difesa personale. ad esempio un movimento che normalmente noi facciamo quando ci
viene incontro una determinata minaccia è quello di cercare di proteggerci
portando automaticamente il braccio davanti il nostro corpo o mettere le mani
avanti, ebbene questi due movimenti istintivi sono ampiamente utilizzati, con
opportune modifiche, nelle tecniche di difesa personale miranti alla
contemporanea attivazione di tecniche di difesa-attacco che nel sistema da noi
proposto coincide con tecniche di doppio attacco.
,
Il RECUPERO
il recupero delle condizioni di sicurezza, Una delle cose che si
insegna nella nostra scuola è l'applicazione di forme di difesa attacco
estremamente efficaci e universalmente validi. Una di queste tecniche è di fatto
individuata come "Soluzione Universale" o "Attacco classico del Wing Tsun" .
Questa soluzione universale, consente di neutralizzare ogni
attacco dell'aggressore e di correre nella direzione opposta. Perché correre? Il
fine del combattimento, nella difesa personale, non è l'eliminazione
dell'avversario. Il fine del combattimento è la propria preservazione, la
propria incolumità. Il nostro fine è tornare a casa ogni sera, cercare di non
far troppo male a un nostro simile, o se lo si deve fare è solo quando non ci
sia altra scelta. Un civile, una persona normale, combatte per difendere se
stesso o i suoi cari, la propria famiglia: combatte e torna a casa.
In conclusione:
Scioltezza dei movimenti, velocità d'esecuzione, reazioni
esplosive, strategie mirate a porre fine al pericolo nel più breve tempo
possibile, sono i cardini di questo metodo di difesa personale tratto dallo
studio del Wing Tsun, dedicato alle donne, che porta all'apprendimento non solo
di una reale capacità di preservarsi di fronte al pericolo, ma anche
all'acquisizione di quella mentalità indispensabile per affrontare con buon
senso e certezza nei propri mezzi un così vasto mondo: quello della Difesa
Personale Reale.
Tecniche e strategie per l'autodifesa, il combattimento corpo a
corpo e la protezione di terze persone
Insegnano ad affrontare i reali pericoli della strada. Si
impara, con un' intelligente ed immediata valutazione della pericolosità
dell'aggressione e delle circostanze (anche ambientali) in cui ci si trova, a
scegliere l'azione più opportuna da utilizzare per salvaguardare la propria
incolumità.
Nelle tecniche del wing Tsun non vi è nulla di superfluo o
estetico, ma solo estrema efficacia, istintività, condizionamento, velocità di
esecuzione delle combinazioni fino "all'eliminazione del problema", che può
voler dire: dileguarsi, colpire e fuggire, o arrivare "all'estremo".
Corsi bisettimanali,
Sono i normali corsi tenuti in palestra con cadenza
bisettimanale di un'ora e mezza ciascuno,
I corsi sono strutturati nel seguente modo:
dai 15 ai 30 minuti di riscaldamento e preparazione atletica
Corsa, stretching, allenamento per tonificazione e sviluppo
muscolare;
dai 30 ai 45 minuti di allenamento tradizionale:
Forme, Foot work, Lat Sao, Chi Sao, etc. etc (in questa fase i
programmi variano a secondo del livello raggiunto dal praticante.
dai 15 ai 30 minuti - applicazioni pratiche e difesa personale:
prevenzione, reazione e recupero delle condizioni di sicurezza;
Difesa da prese, difesa da aggressioni tipo e specifiche;
Attuazione e messa in pratica della attacco classico o difesa
universale.
I costi di questi corsi variano a secondo della palestra in cui
sono tenuti, di norma vanno dai 30 ai 45 euro al mese;
Vedi nella sezione "Dove siamo" le palestre dove sono tenuti i
corsi bisettinanali :
Corsi intensivi
Sono dei corsi che si svolgono periodicamente a Palermo o presso
altre città.
Questi corsi hanno una durata di 3 o 5 giorni consecutivi a
secondo del livello trattato all'interno del corso stesso.
Di norma durante questi corsi viene esplicato l'intero programma
relativo al livello per il quale si partecipa. Inoltre ad ogni partecipante
viene data la possibilità di acquistare il video che lo riprende mentre esegue
le tecniche trattate che potrà usare come promemoria per continuare a ripassare
le tecniche stesse.
Al corso successivo il corsista verrà sottoposto ad un esame di
conferma del livello precedente, il superamente del quale darà l'accesso al
corso successivo.
Corsi speciali
Sono dei corsi riservati a piccoli gruppi di pari livello,
generalmente il numero massimo di partecipanti è di sei , e questo allo scopo di
rendere il corso più efficace possibile dal punto di vista dell'apprendimento.
Generalmente sono corsi finalizzati
alla formazione di Body Guard, corpi speciali e polizia privata.
Nell'ambito di questi corsi si apprendono tecniche di
combattimento con armi e a mani nude, strategie di sorveglianza e
protezione, nonchè elementi di primo soccorso.
Lezioni private
le lezione private possono essere prenotate con i responsabili
della UWTA e il loro costo varia a secondo del grado di preparazione
dell'allievo e dal l'istruttore richiesto.
all'interno della struttura si distinguono Istruttori di diverso
grado;
Istruttori di primo livello - Insegnano dal primo al terzo
livello;
Istruttori di secondo livello - Insegnano dal quarto al sesto
livello;
Istruttori di terzo livello - Insegnano dal settimo al nono
livello;
Istruttori di quarto livello - Insegnano dal decimo al
dodicesimo livello;
Insegnanti tecnici - Insegnano i livelli tecnici.
Normalmente la scuola consiglia di rivolgersi agli istruttori di
livello adeguato a quello che si vuole imparare, anche per un'economia di costi.
ciò non vieta comunque al praticante di rivolgersi ai livelli più avanzati anche
per l'apprendimento dei programmi relativi ai livelli più bassi, anche se questo
risulta inutilmente più dispendioso economicamente.
